Dio ci giudica per il nostro comportamento? - Parte 3
Se prendessimo in considerazione le caratteristiche di Dio dovremmo rispondere no.
Questo perché Dio per giudicare i nostri comportamenti dovrebbe essere dotato di volontà.
Dovrebbero cioè esserci dei nostri comportamenti che Dio preferisce ad altri per poter considerare i primi attrattivi e i secondi repulsivi.
E tuttavia Dio potrebbe avere delle preferenze solo se ci fossero alcune condizioni in cui si trova meglio e altre condizioni in cui si trova peggio.
Ma questo non può succedere perché se Dio è all’origine di ogni cosa non può esserci nulla che privandolo di qualcosa gli consenta di manifestare una preferenza.
In definitiva Dio non ci giudica perché non è in grado di giudicarci.
E non è in grado di giudicarci perché l’atto stesso di giudicare richiede preferenze che possono sviluppare solo forme di vita soggette a mancanze.